News 02/12/2024
Benvenuto inverno, addio malanni!

Con l’arrivo della stagione fredda i malanni come raffreddore, influenza e mal di gola diventano sempre più frequenti, complici il calo delle temperature e l’aumento della circolazione di virus. Affrontarli con le giuste precauzioni è fondamentale per proteggere la salute e mantenere uno stile di vita sereno anche nei mesi più freddi. Prevenzione, buone abitudini quotidiane e attenzione all’alimentazione possono fare la differenza nel rafforzare le difese del nostro organismo e affrontare al meglio i piccoli disturbi invernali.

 

Le principali malattie di stagione

1. Malattie e infiammazioni virali o batteriche

• Raffreddore comune: causato da diversi tipi di virus (il più comune è il rhinovirus), si manifesta comunemente con congestione nasale, starnuti, naso che cola e mal di gola;
• Influenza: causata da virus influenzali, è caratterizzata da febbre alta, dolori muscolari, affaticamento, tosse e mal di testa;
• Bronchite virale: infiammazione delle vie aeree, spesso accompagnata da tosse persistente;
• Tonsillite: infiammazione delle tonsille, spesso causata da infezioni virali, con sintomi come febbre e mal di gola, ingrossamento dei linfonodi del collo o dolore quando si deglutisce;
• Otite media: è un’infiammazione acuta o cronica dell’orecchio medio che può insorgere a seguito di raffreddore, faringite, influenza o allergie;
• Sinusite: infiammazione dei seni paranasali scatenata da varie cause tra le quali reazioni allergiche, deviazione del setto nasale, raffreddore o influenza;

2. Disturbi respiratori

• Asma invernale: peggioramento dei sintomi nei soggetti asmatici a causa del freddo o dell’aria secca;
• Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): nei soggetti predisposti, il freddo può aggravare i sintomi respiratori.

3. Malattie gastrointestinali

• Gastroenterite virale: o ‘influenza intestinale’ è un’infiammazione del tratto gastrointestinale provocata da un’infezione virale. I sintomi comuni sono: diarrea, nausea, vomito, crampi addominali, talvolta anche mal di testa e dolori muscolari;

4. Disturbi cutanei

• Dermatite da freddo: irritazione della pelle causata dalle basse temperature;
• Geloni: infiammazioni dei piccoli vasi sanguigni presenti nella pelle causati dall’esposizione al freddo. Si presentano come arrossamento, prurito, gonfiore e vesciche. Colpiscono generalmente le estremità del corpo: le mani, i piedi, il naso o le orecchie;



Come affrontare i mali di stagione

Affrontare i malanni di stagione in modo efficace richiede una combinazione di buone abitudini, prevenzione e, se necessario, cure specifiche. Ecco alcuni consigli utili:

1. Rinforzare il sistema immunitario

• Alimentazione equilibrata: consumare cibi ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, come frutta e verdura di stagione (arance, mandarini, kiwi, spinaci, broccoli). Includere alimenti con proprietà antinfiammatorie, come zenzero, curcuma e pesce ricco di omega-3;
• Integratori naturali: valutare, con il supporto di un medico, l’uso di integratori di vitamina C, D o zinco per rafforzare il sistema immunitario;
• Idratazione: bere molta acqua, tisane calde o brodi aiuta a mantenere le mucose idratate, migliorando la loro capacità di protezione contro i virus;


2. Pratiche quotidiane di prevenzione

• Igiene delle mani: lavarsi spesso e accuratamente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver toccato superfici comuni e prima di mangiare;
• Evitare il contatto ravvicinato: limitare il contatto con persone che presentano sintomi come febbre, tosse o raffreddore;
• Aerare gli ambienti: cambiare regolarmente l’aria in casa e nei luoghi chiusi per ridurre la concentrazione di virus e batteri;
• Proteggi la pelle dalla secchezza e dall’irritazione: utilizzando creme idratanti; particolarmente efficaci sono quelle ad alto contenuto di alfa idrossi acidi (acidi della frutta); proteggi anche le labbra con un balsamo specifico;


3. Vestirsi adeguatamente

• Stratificazione intelligente: indossare più strati di abbigliamento per trattenere il calore corporeo e adattarsi alle variazioni di temperatura;
• Protezione di testa e mani: utilizzare cappelli e guanti per ridurre la dispersione di calore e proteggere le estremità, particolarmente vulnerabili al freddo;


4. Mantenere uno stile di vita sano

• Attività fisica regolare: anche in inverno, fare esercizio fisico moderato stimola il metabolismo e migliora le difese immunitarie. Camminare o praticare yoga sono ottime opzioni;
• Riposo adeguato: dormire almeno 7-8 ore a notte aiuta l’organismo a rigenerarsi e a combattere meglio eventuali infezioni;
• Gestione dello stress: tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda possono ridurre lo stress, un fattore che indebolisce il sistema immunitario;


5. Riconoscere i sintomi e intervenire tempestivamente

• Non trascurare i primi segnali: se compaiono sintomi come febbre, mal di gola o tosse, è importante intervenire subito con rimedi adeguati, evitando di aggravare la situazione;
• Uso consapevole dei farmaci: non assumere antibiotici senza prescrizione medica; questi sono utili solo per le infezioni batteriche, non per i virus. In generale, consulta sempre il medico prima di assumere farmaci;


6. Rimedi naturali e cure domiciliari

• Tisane e decotti: zenzero, miele e limone possono alleviare il mal di gola e favorire il benessere generale;
• Umidificare gli ambienti: utilizzare un umidificatore per ridurre la secchezza dell’aria, che può irritare le vie respiratorie;
• Impacchi caldi e riposo: utili per alleviare dolori muscolari e sintomi da raffreddamento;



Il Vaccino Anti-influenzale

Il vaccino anti-influenzale è uno strumento fondamentale per la prevenzione dell'influenza, una malattia virale che può causare complicazioni gravi, soprattutto nelle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani, bambini e persone con malattie croniche. Ogni anno, il virus influenzale circola e muta, rendendo necessaria la somministrazione annuale del vaccino, che è formulato per combattere le varianti più diffuse. L'influenza può portare a gravi complicazioni, inclusi polmoniti, ospedalizzazioni e, in alcuni casi, decessi. Vaccinarsi riduce significativamente il rischio di queste conseguenze.

Chi Dovrebbe Vaccinarsi?

Il vaccino è raccomandato per:

• Persone di età pari o superiore a 65 anni;
• Persone, a partire dai 6 mesi di età, con patologie che aumentano il rischio di complicazioni;
• Donne in gravidanza o in postpartum nel periodo di maggiore diffusione virale;
• Operatori sanitari, persone che vivono o lavorano in comunità chiuse e familiari in contatto con persone a rischio.

Effetti Collaterali e Sicurezza

Il vaccino anti-influenzale è generalmente sicuro e ben tollerato. Gli effetti collaterali sono rari e di solito lievi, come dolore o arrossamento nel sito di iniezione. Le reazioni gravi sono estremamente rare.

Conclusione

Vaccinarsi contro l'influenza è un gesto di responsabilità personale e sociale. Contribuire alla salute propria e della comunità è fondamentale, specialmente in un periodo in cui la salute pubblica è sotto stress. Parla con il tuo medico per ulteriori informazioni e per pianificare la tua vaccinazione.



Solidarietà

Con l’arrivo dell’inverno, le basse temperature rappresentano una grave minaccia per le persone senza fissa dimora, costrette a vivere in condizioni di estrema vulnerabilità. Il freddo intenso, unito alla mancanza di un riparo adeguato e a difficoltà nell’accesso ai servizi essenziali, aumenta il rischio di ipotermia, malattie respiratorie e altre complicazioni gravi. Sostenere le associazioni che offrono accoglienza, distribuire coperte o vestiti caldi e segnalare situazioni di pericolo ai servizi di emergenza sono gesti concreti che aiutano a proteggere la vita di chi è più fragile. Ecco alcune raccomandazioni per aiutare le persone senza fissa dimora nei periodi più freddi:

• Segnalare ai servizi sociali eventuali situazioni di bisogno, come la presenza in strada di persone in stato di povertà, senza un riparo dal freddo;

• Tieni presente che per l’emergenza freddo molti Comuni aprono strutture di accoglienza dove i senza fissa dimora possono trascorrere la notte;

• Durante le emergenze freddo, é possibile partecipare alle raccolte di coperte, sacchi a pelo e vestiti di lana per i senza fissa dimora organizzate dai Comuni in collaborazione con le associazioni di volontariato;

• Se vuoi aiutare, diverse associazioni cercano anche volontari per i turni di assistenza e distribuzione di pasti caldi.




Ricorda che questa guida costituisce solo una panoramica generale sulle problematiche a cui possiamo andare incontro durante la stagione fredda e sulle azioni che possiamo compiere per prevenirle e affrontarle. Consultare il tuo medico e affidarti a professionisti è fondamentale per prenderti cura della tua salute. Evita di assumere farmaci senza una prescrizione e un consulto medico perché potresti andare incontro a complicanze e aggravare la tua condizione.

Qui trovi un elenco di fonti e approfondimenti che puoi consultare:

Ministero della Salute | Influenza e vaccinazione

Ministero della Salute | Prevenzione e controllo dell’influenza

Ministero della Salute | Guida per la prevenzione dal freddo

my-personaltrainer.it | Freddo: effetti sulla salute e rischi